Già da alcuni anni stiamo assistendo al crescere della copertura della fibra ottica sul territorio nazionale, ma adesso arrivano i dati dell’AGCOM a certificare il sorpasso.
Connessioni fisse in Italia
Secondo i dati dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, al 30 giugno 2023, le connessioni a internet su linea fissa in Italia erano così composte:
- 50,7% linee in Fibra FTTC (tecnologia Misto Fibra Rame);
- 20% linee in Fibra FTTH (solo fibra);
- 19,7% linee in ADSL (su rame (ADSL);
- 9,6% linee in FWA (tecnologia mista fibra-radio 4G e 5G).
Se la parte del leone viene fatta dalla fibra FTTC (fibra fino alla cabina, poi rame fino a casa), e c’era da aspettarselo, il report certifica che le line ADSL solo rame sono meno di quelle in tecnologia FTTH (fibra fino a casa), che diventa il secondo sistema di connessione fissa ad internet.
Copertura fibra e operatori
Per quanto riguarda la copertura della fibra FTTH, attualmente risulta coperto il 53,7% delle famiglie italiane (nel 2020 si arrivava al 33,4%), dato che sale al 96,2% per la fibra FTTC e quasi al 100% per la tecnologia ADSL. Si tratta del dato medio del paese, sul sito AGCOM si può trovare il dettaglio per regione e provincia oppure la copertura fibra del proprio indirizzo.
Per quanto riguarda gli operatori e la fibra FTTH, TIM ha la maggiore quota di mercato, 26,3% seguita da WindTre al 19,3%, Vodafone al 19,1%, Fastweb al 18,5%, Sky WiFi al 5,5% e Iliad al 3,7%.