Conoscere e monitorare l’indice PUN, il PSV gas e l’indice TTF gas è oggi fondamentale per chiunque voglia gestire in modo consapevole le spese energetiche, sia in ambito domestico sia aziendale. Il PUN energia elettrica incide sul costo della luce, mentre il PSV e il TTF influenzano la bolletta del gas. Consultare regolarmente l’andamento PUN, il PUN mensile, e confrontarli con il prezzo PUN oggi consente di cogliere le migliori offerte sul mercato, evitando sorprese in bolletta.
Con l’aumento della volatilità nei mercati energetici globali, essere aggiornati sull’evoluzione di questi indici è una strategia efficace per contenere i costi e scegliere in modo informato il proprio fornitore.
Cos’è l’indice PUN e come influenza il prezzo dell’energia elettrica
L’indice PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, rappresenta il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia, calcolato sulla base delle transazioni effettuate tra produttori e fornitori sulla Borsa Elettrica Italiana (IPEX). Introdotto nel 2007 in seguito alla liberalizzazione del mercato energetico, il PUN serve a garantire trasparenza nella formazione del prezzo, promuovendo una concorrenza più equa tra gli operatori del settore.
Il prezzo PUN viene aggiornato quotidianamente e riflette la media ponderata del costo dell’energia elettrica acquistata su scala nazionale, considerando sia le fonti rinnovabili sia quelle fossili. Questo valore varia costantemente a seconda dell’andamento del mercato elettrico, della domanda e dell’offerta, nonché della produzione locale di energia.
Monitorare il PUN energia è fondamentale per comprendere l’evoluzione dei costi della luce. Anche chi ha un contratto a prezzo fisso viene in parte influenzato da questo indice, poiché i fornitori costruiscono le proprie offerte in base all’andamento PUN. Al contrario, per chi ha una tariffa indicizzata, conoscere il valore del PUN oggi permette di fare confronti immediati tra le diverse proposte sul mercato.
Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2025, l’indice è stato riformulato in PUN Index GME1, pur mantenendo lo stesso metodo di calcolo del precedente, assicurando così continuità con il passato.
Chi desidera tenere sotto controllo la spesa energetica mensile dovrebbe osservare regolarmente il PUN mensile, un valore medio utile per valutare tendenze di breve e medio termine nel mercato dell’energia elettrica in Italia.
Il valore dell’Indice PUN oggi, 7 maggio 2025, è di 0,10876 €/kWh
Storico dell’indice PUN medio mensile
- Aprile 2025: Monorario: 0,099854 €/kWh | F1: 0,9584 €/kWh | F2: 0,11508 €/kWh | F3: 0,9505 €/kWh
- Marzo 2025: Monorario: 0,120550 €/kWh | F1: 0,121680 €/kWh | F2: 0,134860 €/kWh | F3: 0,111650 €/kWh | F23: 0,122327 €/kWh
- Febbraio 2025: Monorario: 0,150360 €/kWh | F1: 0,157640 €/kWh | F2: 0,158950 €/kWh | F3: 0,139910 €/kWh | F23: 0,148668 €/kWh
- Gennaio 2025: Monorario: 0,143030 €/kWh | F1: 0,158320 €/kWh | F2: 0,151610 €/kWh | F3: 0,128540 €/kWh | F23: 0,139152 €/kWh
- Dicembre 2024: Monorario: 0,135060 €/kWh | F1: 0,158470 €/kWh | F2: 0,145930 €/kWh | F3: 0,115810 €/kWh | F23: 0,129665 €/kWh
- Novembre 2024: Monorario: 0,130890 €/kWh | F1: 0,145590 €/kWh | F2: 0,137380 €/kWh | F3: 0,117130 €/kWh | F23: 0,126445 €/kWh
- Ottobre 2024: Monorario: 0,116690 €/kWh | F1: 0,123780 €/kWh | F2: 0,126630 €/kWh | F3: 0,105270 €/kWh | F23: 0,115096 €/kWh
- Settembre 2024: Monorario: 0,117130 €/kWh | F1: 0,122330 €/kWh | F2: 0,131740 €/kWh | F3: 0,105650 €/kWh | F23: 0,117651 €/kWh
- Agosto 2024: Monorario: 0,128440 €/kWh | F1: 0,121670 €/kWh | F2: 0,147950 €/kWh | F3: 0,122190 €/kWh | F23: 0,134040 €/kWh
- Luglio 2024: Monorario: 0,112320 €/kWh | F1: 0,108670 €/kWh | F2: 0,130630 €/kWh | F3: 0,104780 €/kWh | F23: 0,116671 €/kWh
- Giugno 2024: Monorario: 0,103170 €/kWh | F1: 0,103810 €/kWh | F2: 0,116160 €/kWh | F3: 0,095430 €/kWh | F23: 0,104966 €/kWh
- Maggio 2024: Monorario: 0,094880 €/kWh | F1: 0,094660 €/kWh | F2: 0,111480 €/kWh | F3: 0,086240 €/kWh | F23: 0,097850 €/kWh
- Aprile 2024: Monorario: 0,086800 €/kWh | F1: 0,085570 €/kWh | F2: 0,101290 €/kWh | F3: 0,080540 €/kWh | F23: 0,090085 €/kWh
- Marzo 2024: Monorario: 0,088860 €/kWh | F1: 0,094930 €/kWh | F2: 0,094620 €/kWh | F3: 0,081320 €/kWh | F23: 0,087438 €/kWh
- Febbraio 2024: Monorario: 0,087630 €/kWh | F1: 0,096150 €/kWh | F2: 0,094920 €/kWh | F3: 0,076810 €/kWh | F23: 0,085141 €/kWh
- Gennaio 2024: Monorario: 0,099160 €/kWh | F1: 0,109650 €/kWh | F2: 0,105070 €/kWh | F3: 0,089060 €/kWh | F23: 0,096425 €/kWh
L’indice PSV gas: cos’è e come incide sulla bolletta
L’indice PSV gas, ovvero il Punto di Scambio Virtuale, è il riferimento per il prezzo all’ingrosso del gas naturale in Italia. Si tratta di un hub virtuale dove avviene l’incontro tra la domanda e l’offerta di gas, permettendo ai fornitori di stabilire il prezzo di partenza della materia prima destinata al mercato nazionale. Istituito nel 2003, il PSV consente una negoziazione efficiente e trasparente, rappresentando il principale punto di formazione del prezzo del gas in Italia.
A differenza dell’indice PUN, che riguarda l’energia elettrica, il PSV gas si concentra esclusivamente sul gas naturale e segue logiche di mercato legate ai flussi internazionali e alla domanda interna. Il valore del PSV oggi cambia in base a eventi geopolitici, scorte disponibili, importazioni e andamento stagionale della domanda. Chi vuole ottimizzare i costi in bolletta dovrebbe consultare regolarmente il prezzo del PSV gas oggi, così da poter identificare il momento migliore per cambiare fornitore o passare a tariffe più vantaggiose.
L’indice psv gas è anche un punto di riferimento per le aziende energetiche, che lo utilizzano per calcolare le offerte ai clienti finali. Conoscere questo parametro consente di prendere decisioni più consapevoli in tema di fornitura, sia nel mercato libero sia in quello tutelato.
L’indice PSV gas oggi è pari a 0,40870 €/Smc (7 Maggio 2025)
Storico dell’indice PSV Medio mensile
- PSV Aprile 2025 0,402 €/Smc
- PSV Marzo 2025 0,455 €/Smc
- PSV Febbraio 2025 0,566 €/Smc
- PSV Gennaio 2025 0,533 €/Smc
- PSV Dicembre 2024 0,509 €/Smc
- PSV Novembre 2024 0,482 €/Smc
- PSV Ottobre 2024 0,436 €/Smc
- PSV Settembre 2024 0,415 €/Smc
- PSV Agosto 2024 0,433 €/Smc
- PSV Luglio 2024 0,378 €/Smc
- PSV Giugno 2024 0,386 €/Smc
- PSV Maggio 2024 0,352 €/Smc
- PSV Aprile 2024 0,326 €/Smc
- PSV Marzo 2024 0,307 €/Smc
Il ruolo dell’indice TTF gas nel mercato europeo dell’energia
L’indice TTF gas (Title Transfer Facility) è il principale mercato di riferimento europeo per il gas naturale. Situato nei Paesi Bassi, il TTF rappresenta un hub virtuale in cui si incontrano le offerte e le richieste di gas provenienti da tutta Europa. Istituito anch’esso nel 2003, ha acquisito un’importanza crescente con la liberalizzazione del settore energetico, diventando oggi un termometro fondamentale per il prezzo del gas a livello continentale.
Il TTF gas è operativo nei giorni feriali, dalle 8 alle 18, e il suo valore influenza direttamente i prezzi del gas anche in Italia. Sebbene il PSV sia l’indice di riferimento nazionale, il TTF resta un parametro globale con cui gli operatori confrontano l’indice psv gas per valutare le dinamiche di mercato e l’opportunità di importazioni.
I picchi o i ribassi nell’indice TTF si riflettono spesso sull’andamento del PSV, influenzando di conseguenza i prezzi per i consumatori finali. Per questo motivo, monitorare il TTF consente di comprendere in anticipo i trend nei prezzi del gas, aiutando sia i fornitori sia i clienti a fare scelte più strategiche.
Oggi, 7 maggio 2025, l’Indice TTF è pari a 0,450 €/Smc
Storico dell’indice TTF Medio mensile
- TTF Marzo 2025 0,450 €/Smc
- TTF Febbraio 2025 0,548 €/Smc
- TTF Gennaio 2025 0,516 €/Smc
- TTF Dicembre 2024 0,479 €/Smc
- TTF Novembre 2024 0,429 €/Smc
- TTF Ottobre 2024 0,428 €/Smc
- TTF Settembre 2024 0,387 €/Smc
- TTF Agosto 2024 0,414 €/Smc
- TTF Luglio 2024 0,344 €/Smc
- TTF Giugno 2024 0,367 €/Smc
- TTF Maggio 2024 0,336 €/Smc
- TTF Aprile 2024 0,287 €/Smc
- TTF Marzo 2024 0,286 €/Smc