Le truffe telefoniche nel 2025 sono diventate ancora più sofisticate e pervasive, complici la tecnologia e la mancanza di consapevolezza degli utenti. Dai falsi operatori alle chiamate robotiche, fino alla manipolazione dell’identità del chiamante, i rischi sono reali e in crescita costante.
Vediamo quali sono le principali tipologie di frode e come difendersi efficacemente per non cadere nella rete dei truffatori.
Le principali tecniche usate nei raggiri telefonici
- Vishing e finte comunicazioni urgenti
Il “vishing” è una variante del phishing in cui i truffatori, fingendosi operatori bancari o di aziende note, inducono le vittime a fornire dati personali o finanziari. Grazie alla fiducia che si tende a riporre nella voce umana, molti utenti vengono raggirati con facilità.
Tipico esempio: una chiamata che segnala un presunto accesso sospetto al conto corrente e chiede di confermare dati sensibili.
- Chiamate automatiche o “robocall”
Sono chiamate automatizzate gestite da software, che trasmettono messaggi preregistrati. Spesso mascherano offerte ingannevoli o finti avvisi urgenti, con l’obiettivo di ottenere dati personali o spingere l’utente a compiere azioni immediate.
- Spoofing: manipolazione del numero chiamante
Il call spoofing, tecnica sempre più diffusa, consente di mascherare il numero reale del chiamante con uno apparentemente affidabile. Può sembrare che stia chiamando la tua banca, l’assistenza tecnica o un numero fisso locale. In realtà, la chiamata parte da sistemi automatizzati e anonimi.
Come evitarlo?
Utilizza app che identificano le chiamate sospette, evita di rispondere a numeri sconosciuti e diffida sempre delle richieste di dati urgenti. In caso di dubbio, chiudi la chiamata e contatta direttamente l’ente coinvolto.
- Wangiri: il trucco dello squillo breve
Un solo squillo da un numero internazionale sconosciuto, poi il silenzio. L’utente, incuriosito, richiama il numero e si ritrova con tariffe elevate o servizi a pagamento non richiesti. È una delle truffe più veloci e insidiose.
Attenzione anche ai tentativi di cambio contratto
Nel 2025 il numero di truffe telefoniche legate a servizi di luce, gas e connessione internet è cresciuto in modo significativo. Alcuni truffatori si spacciano per consulenti autorizzati, promuovono promozioni inesistenti o fanno leva su presunti obblighi normativi per convincere gli utenti a cambiare gestore.
I trucchi più comuni includono:
- Finti aumenti in bolletta per indurre a cambiare gestore;
- Problemi tecnici inventati, con la promessa di risolverli solo cambiando compagnia;
- Richieste di conferma con un “sì”, che viene poi registrato e usato per attivare contratti non richiesti.
SIM Swap: una minaccia silenziosa ma pericolosa
Il furto dell’identità telefonica, noto come SIM swap, consiste nel trasferire il tuo numero di telefono su una SIM diversa, in possesso del truffatore. Una volta riusciti, i criminali possono ricevere i tuoi SMS, inclusi quelli con i codici per accedere a conti bancari o servizi online.
SIM swap protezione: cosa fare
- Attiva sempre l’autenticazione a due fattori con app dedicate, non solo tramite SMS.
- Non condividere mai pubblicamente dati come numero di telefono, codice fiscale o risposte a domande di sicurezza.
- Se il tuo telefono perde improvvisamente il segnale, contatta subito il tuo operatore.
Come difendersi dalle truffe telefoniche 2025
Ecco una serie di consigli utili e pratici per tutelarsi:
- Registrati al Registro Pubblico delle Opposizioni
Riduce le chiamate di telemarketing autorizzato, ma non ferma i call center illegali o quelli esteri. - Installa app antifrode
Scaricare applicazioni come Truecaller o Tellows aiuta a identificare e bloccare numeri sospetti. - Diffida dalle offerte troppo vantaggiose
Se sembra troppo bella per essere vera, molto probabilmente si tratta di una truffa. - Controlla chi ti ha chiamato
Verifica i numeri attraverso servizi ufficiali o ricerche online. Evita di richiamare numeri sconosciuti, soprattutto quelli con prefissi internazionali. - Non fornire mai dati personali al telefono
Nemmeno se il numero sembra affidabile. Nessuna banca o operatore serio ti chiederà dati sensibili in questo modo. - Riconosci le chiamate mute
Se rispondi e non senti nessuno dall’altro lato, probabilmente si tratta di un sistema automatico. Riattacca subito.
E se hai dei dubbi?
In caso di chiamata sospetta:
- Chiedi sempre il nome dell’operatore e dell’azienda per cui lavora.
- Domanda come è stato ottenuto il tuo numero.
- Prenditi tempo per riflettere e non firmare nulla al telefono.
Conclusioni
Le truffe telefoniche nel 2025 si presentano con tecniche sempre più evolute, ma conoscere le minacce è il primo passo per proteggersi. Grazie a una maggiore consapevolezza, all’uso di strumenti tecnologici e a un pizzico di diffidenza, è possibile evitare brutte sorprese e mantenere al sicuro i propri dati.
Mantieniti informato sulle ultime offerte, non fidarti delle telefonate improvvise e tutela i tuoi dati personali online.