Nel 2025, viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea è diventato ancora più semplice grazie alle nuove regole sul roaming Europa. Il regolamento europeo “Roam Like At Home“, in vigore dal 2017, consente ai cittadini UE di utilizzare il proprio piano tariffario anche all’estero, senza costi extra per chiamate, SMS e dati mobili, a condizione di non superare le soglie stabilite dal proprio operatore.
Ma quali sono le tariffe roaming UE attualmente in vigore e cosa cambia rispetto agli anni passati? In questa guida aggiornata scoprirai come evitare spiacevoli sorprese in bolletta e come calcolare i giga disponibili durante i tuoi spostamenti in Europa.
Cos’è il roaming e perché oggi è più vantaggioso
Il roaming consente di usare il proprio smartphone fuori dal Paese in cui è stato sottoscritto il contratto mobile. All’interno dell’UE (e anche in Islanda, Norvegia e Liechtenstein), non si pagano sovrapprezzi, a patto di rispettare determinate condizioni.
Chi viaggia occasionalmente o usa il cellulare più spesso nel Paese di residenza rispetto all’estero, potrà continuare a utilizzare chiamate, messaggi e traffico dati secondo le tariffe nazionali. È ciò che si intende per utilizzo appropriato dei servizi roaming.
Roaming UE 2025: quali sono i limiti per i dati mobili
Nel 2025 è cambiata la modalità con cui vengono calcolati i dati disponibili in roaming. Il costo massimo all’ingrosso per GB è ora fissato a 1,30 euro IVA esclusa, e si abbasserà progressivamente fino a 1 euro per GB dal 2027.
Gli utenti con un contratto a dati limitati o con tariffe molto economiche potrebbero trovarsi a dover rispettare un tetto massimo di GB utilizzabili all’estero. Il calcolo del volume disponibile in roaming si basa su questa formula:
Volume roaming = (Costo mensile del piano, IVA esclusa / 1,30) × 2
Ad esempio, pagando 10 euro al mese (IVA esclusa), potrai utilizzare almeno 15,38 GB in roaming.
E se hai una SIM prepagata?
Chi usa una carta prepagata può comunque usufruire del roaming senza costi aggiuntivi, ma l’ammontare dei dati disponibili dipende dal credito residuo. Il volume di GB sarà pari almeno al credito disponibile diviso per 1,30 (massimale per GB nel 2025).
Esempio: con 26 euro di credito residuo, potrai navigare per almeno 20 GB in roaming nell’UE.
Contratti con dati illimitati: c’è un tetto anche qui
Anche chi possiede un piano con dati illimitati è soggetto a un limite per l’utilizzo del traffico in roaming. Il volume minimo garantito viene calcolato moltiplicando per due il risultato di (costo mensile / 1,30). Un contratto da 13 euro mensili dà diritto ad almeno 20 GB di dati in roaming.
Quando il roaming può costare di più
Se trascorri più tempo all’estero che nel tuo Paese di residenza e utilizzi più dati in roaming che a livello nazionale, il tuo operatore può applicare un sovrapprezzo, ma solo dopo averti avvisato. I limiti massimi nel 2025 sono:
- 0,019 €/minuto per le chiamate effettuate
- 0,003 €/SMS
- 1,30 €/GB per i dati
La progressiva riduzione di questi costi renderà il roaming europeo sempre più accessibile.
E al di fuori dell’Europa?
Il roaming extra UE non segue le stesse regole: in questo caso, le tariffe variano da operatore a operatore e possono essere molto più elevate, soprattutto per il traffico dati. Alcuni gestori estendono le condizioni europee anche a Paesi non UE, ma è fondamentale verificare in anticipo i costi con il proprio operatore per evitare spese impreviste.
L’uso del roaming su navi e aerei richiede cautela: l’assenza di costi aggiuntivi è garantita solo se il dispositivo resta collegato a una rete mobile terrestre. Il passaggio a una rete satellitare può comportare costi molto elevati.
Consigli utili per un roaming senza sorprese
- Controlla il numero di GB disponibili in roaming UE sul sito del tuo operatore.
- Attiva la modalità aereo su aerei e navi se non sei certo del tipo di rete disponibile.
- Se superi il limite di traffico, riceverai un SMS di notifica. Dopo il superamento, continuerai a navigare ma a un prezzo extra.
- Monitora regolarmente l’utilizzo per evitare l’applicazione di sovrapprezzi, soprattutto in soggiorni lunghi.
Conclusione
Il roaming Europa è diventato sempre più conveniente e trasparente grazie alle normative UE. Tuttavia, è fondamentale conoscere i limiti imposti dalle tariffe roaming UE e i possibili costi roaming extra UE per evitare brutte sorprese. Informarsi prima di partire è la chiave per viaggiare connessi e sereni.